Ogni volta che penso a quanto tempo avevo per me prima di avere dei figli mi sembra di aver vissuto un'altra vita, in un altro universo, in un'altra era. Oggi mi sembra un'idea così lontana e un sogno davvero impossibile da realizzare. Per una mamma anche una doccia o una puntata in bagno, in solitaria, è un'impresa alla pari della scalata dell'Everest.
Ci si siede per 10 secondi e ci si rialza in tutta fretta se non si vuole organizzare una riunione familiare tra la vasca da bagno e il bidet, che comprenda oltretutto bambini litiganti, animali alla continua ricerca di cibo, marito che mette fretta (per poi restare circa un paio d'ore lì seduto...) e telefonate della madre o della suocera.

Insomma, la solitudine è un ricordo lontano per le mamme. Che a volte poi stare sole fa bene, proprio bene. E oltre all'immancabile compagnia di uno o più membri della famiglia nei luoghi meno opportuni, non si può dimenticare quando l'allegra brigata si trasforma in sottofondo musicale per le telefonate, da quelle più importanti, durante cui speri di carpire qualche parola e formare un discorso logico nella tua mente per rispondere all'interlocutore qualcosa che non sia soltanto: "Mmh mmh... Eh sì... Bè certo...", a quelle più fastidiose, tipo dai call center. Che poi se hai un bambino che ti piange proprio nel momento in cui Katia della Telebrum ti sta descrivendo l'offerta del secolo, tu hai subito la scusa per dire: "Mio figlio sta piangendo, devo andare... Arrivederci!".

Ed ecco che, tra una cosa e un'altra, un impegno di qua e un problema da risolvere di là... et voilà la giornata di una mamma vola via. E lo stress cresce sempre di più!

Perché è pur vero che i nostri figli sono bambini cresciuti in ambienti sani, a pane e Montessori, a cui vengono lette le fiabe la sera (non una, ma due, tre, quattro e poi ancora la prima, la seconda,...) finché non si stramazza al suolo vicino al letto dei figli (che però sono ancora sveglissimi e ci guardano con tenerezza, mentre accendono la tv e controllano agilmente il telecomando per guardare i loro cartoni preferiti), ma il momento di un sano riposo per noi quando arriva?
Ci facciamo il cuore enorme per fare le mamme come si deve...ma a noi...chi ci pensa? Ed ecco la risposta: noi!

Immagine di copertina del manuale Scrittura creativa per mamme stressate di Viviana HutterMemore del mio tempo trascorso (correndo) in questi anni tra i miei figli, i loro impegni, la loro scuola, i loro compiti, le loro feste, le loro gite, i loro amici... ho pensato di scrivere un bel manuale per le mamme come me: Scrittura Creativa per Mamme Stressate
Mamme dedicate solo ai loro cuccioli e alla loro famiglia, mamme che lavorano in ufficio, mamme in tutti i sensi e di tutti i tipi: questo libro è per voi! Siete ormai allo stremo perché non trovate più un attimo di tempo da dedicare a voi stesse? Dimenticate i mandala per cui non avreste mai tempo né spazi sufficienti. Che in fondo in fondo tutti quei disegni da colorare mettono solo ansia.

Ecco invece un diario delle vostre emozioni, dei vostri ricordi personali, delle vostre idee e dei vostri sogni (ormai dimenticati). Un modo divertente per riprendere il contatto con voi stesse, rilassarvi, combattere lo stress, la noia, e dare a ogni giorno un colore diverso. Un libro da tenere sempre a portata di mano, sul comodino, in borsa, in tasca. Un amico del cuore da portare con voi dovunque. Anche in bagno.

Insomma, Scrittura Creativa per Mamme Stressate è l'ultima frontiera degli antistress.
Provare per credere.

Ritratto di Viviana Hutter

Posted by Viviana Hutter

Mamma a tempo pieno di tre bimbi, da tempo dedicata al mondo della scrittura, dei social network e dei viaggi. Per anni mi sono occupata di grafica e di siti web e oggi ho unito le mie competenze per dedicarmi alla scrittura illustrata per l’infanzia, scrivendo sia in italiano che in inglese. Laureata in Economia del Turismo e con un Master in Digital Marketing, nel 2009 ho ricevuto il Premio “Donna Speciale” per il Turismo, conferitomi dal Comune di Ercolano. Sono appassionata di libri, ne possiedo a centinaia, amo alla follia il profumo della carta. Sono molto critica, amo la libertà e odio le ingiustizie e soprattutto esprimo sempre la mia opinione, anche a costo di non essere popolare. Il mio sogno è di vivere in un posto incantato, circondato dalla natura, dove poter vivere con la mia famiglia, animali compresi. Qui il mio sito e qui le mie produzioni: i miei libri e le storie in barattolo!